Addetti
+100
Fatturato
100 M€
Settore
PRODUZIONE IMBALLAGGI IN CARTONE ONDULATO
AD HOC ENTERPRISE, IL GESTIONALE CHE SEGUE L'EVOLUZIONE AZIENDALE
La ICO Spa è un’azienda cha da oltre 60 anni si colloca come punto di riferimento nel centro-sud Italia nella produzione di imballaggi di cartone ondulato con una produzione media annua di 150 milioni di mq e oltre 1500 clienti tra i quali A.C.R.A.F./Angelini – Alfa Wasserman – Amadori – Artsana – Barilla – Coca-Cola – De Cecco – Fater/Procter & Gamble – Ferrero – Heineken – Indesit – Kimberly-Clark – La Doria – Osram – Menarini Farmaceutici.
In virtù di una costante evoluzione alla fine del 2013 ha esteso la propria offerta ai prodotti del settore Tissue per l’igiene personale, carta assorbente in rotoli e “piegato”, acquisendo dalla multinazionale Kimberly Clark un importante stabilimento in Abruzzo.
Flessibilità, qualità dei prodotti e dei servizi e affidabilità del “just in time” delle spedizioni contraddistinguono il rapporto di fornitura con i propri clienti.
Nella estate del 2013 il Cliente ha acquisito una nuova unità produttiva ad Alanno (PE) dalla Ditta Kimberly-Clark, per la fabbricazione e confezionamento di prodotti in carta ad uso domestico e per l’igiene personale con una struttura organizzativa, con oltre 150 dipendenti.
L’obiettivo era avviare la nuova gestione entro il 1 Ottobre 2013, termine non dilazionabile, imposto dagli accordi contrattuali.
Il contesto di intervento era critico e articolato, poiché in un tempo estremamente limitato si doveva garantire la sostituzione del sistema SAP (amministrazione, logistica e produzione) utilizzato dalla multinazionale statunitense per la gestione delle 250 unità operative attive nel mondo, mantenendo la continuità operativa dei vari processi aziendali.
Il Cliente utilizzava già dal 2005 una licenza ADHOC Enterprise con tutti i moduli funzionali principali. L’esigenza era quindi sviluppare e realizzare in soli 40 giorni solari un progetto di avvicendamento di tutta l’infrastruttura IT, estendendo la piattaforma gestionale ADHOC anche alla nuova Business Unit di Alanno.
Inizialmente è stata condotta un’analisi dei processi volta ad evidenziare gli interventi necessari sulla piattaforma ADHOC al fine di sostenere adeguatamente la gestione effettuata con il sistema SAP.
La complessità delle procedure adottate e l’adesione a standard di processo e workflow aziendali ben definiti facevano temere che il progetto non fosse fattibile nei tempi imposti contrattualmente. Gli utenti, abituati a percorsi funzionali e organizzativi rigidi ma ben definiti e supportati dal sistema SAP che garantiva affidabilità e precisione nella gestione, temevano inizialmente che l’avvicendamento dei sistemi potesse risultare penalizzante per le esigenze aziendali.
Tuttavia, sin dai primi interventi, è emerso che le logiche gestionali di ADHOC Enterprise, e in particolare il sistema di tracciabilità delle informazioni basato sui flussi documentali, rispondessero adeguatamente alle necessità degli utenti.
Pertanto, tutti i processi principali sono stati configurati e verificati rapidamente, senza compromessi sostanziali o perdita di efficacia e affidabilità dello strumento gestionale, nonostante la complessità del progetto, sia dimensionalmente che per numero e difficoltà delle problematiche coinvolte.
Questo ha permesso di impiegare il tempo rimanente in attività strategiche per la riuscita del progetto, quali la formazione e il recupero dati, oltre che le inevitabili personalizzazioni, soprattutto in area produzione.
Il Piano di Progetto è stato rispettato e in 40 giorni solari è stato avviato il blocco di funzionalità principali della nuova BU, permettendo di dismettere completamente il precedente sistema informativo.
Nella prima fase post-avviamento gli utenti hanno apprezzato la completezza funzionale di ADHOC, che si è dimostrato mediamente più flessibile e usabile.
Inoltre, nell’ambito del progetto è stata avviata una piattaforma Infinity per 50 utenti collaborativi con il modulo base (IAF) e quello per la gestione documentale (DMS). Questa infrastruttura ha consentito di condividere le informazioni aziendali in una logica di razionalizzazione ed evoluzione continua degli strumenti aziendali.
Perché scegliere Tecnodata e Zucchetti?
Rispondono
L’Ing. Leonida Lancia, Presidente:
“La sfida organizzativa che ci eravamo posti nel subentrare, in poco più di un mese, nella gestione di una realtà complessa come quella che la multinazionale Kimberly Clark ci offriva, era ai limiti della fattibilità. Eravamo ben coscienti dei rischi che una simile operazione comportava, in particolare sapevamo che la maggiore criticità era rappresentata dall’avvicendamento dell’intera infrastruttura IT, procedure SW comprese, dove risiedeva la chiave del successo di tutta l’operazione.
Però ci siamo fidati delle caratteristiche della piattaforma gestionale ADHOC Enterprise, che utilizziamo ormai da molti anni, e delle capacità di tutti i nostri collaboratori IT.”
Il Dott. Manlio Cocchini, Amministratore Delegato:
“L’operazione si è conclusa secondo le migliori aspettative, riscuotendo apprezzamento e rispetto da parte di tutti gli attori del progetto. Le potenzialità di ADHOC si sono espresse pienamente in un contesto molto difficile e complesso, dove ci confrontavamo con i migliori standard del mercato, a conferma che la scelta fatta molti anni fa ci offre un vantaggio competitivo per evolvere in qualsiasi direzione in modo sostenibile e completo.”