Transizione Digitale e il Passaggio di un’Era: l’Evento

“Transizione Digitale e il passaggio di un’era”. E’ questo il titolo dell’evento, organizzato in collaborazione con Confindustria, che si è svolto lo scorso 10 ottobre presso la sede di Ascoli Piceno nella suggestiva Sala degli Specchi.

L’incontro, rivolto agli imprenditori del territorio, ha offerto un viaggio straordinario alla scoperta degli effetti di un cambiamento epocale, come la Transizione Digitale, da tre prospettive differenti ma fortemente interrelate:

• l’imprenditore alle prese con una significativa trasformazione dei propri sistemi gestionali
• l’esperto di tecnologie innovative applicate al software
• il promotore dell’innovazione

Dopo una breve introduzione del dott. Enrico Corinti, Presidente della Sezione Terziario Innovativo, l’ing. Giuseppe Peluso, CEO di Tecnodata, ha brevemente introdotto gli autorevoli relatori e le tematiche dell’evento, lasciando poi la parola alla figura più “fragile” del processo di trasformazione digitale: l’imprenditore.

Fabio Amilcare Gussoni, CEO di Scandolara S.p.A., azienda con una storia centenaria ha condiviso la sua esperienza di imprenditore “fragile e coraggioso”. Nonostante la fierezza della propria identità, Gussoni ha accolto proattivamente la sfida dell’innovazione, consapevole della necessità di abbracciare l’innovazione per prepararsi al futuro, mantenendo inalterata l’eccellenza del passato e del presente ed evitando il rischio di “essere datati”.

L’imprenditore ha descritto poi, più nel dettaglio, la trasformazione in atto nella sua azienda, alle prese con l’aggiornamento dei propri strumenti gestionali, riportando in numeri i significativi miglioramenti a cui stanno andando incontro in termini di risparmio ambientale, costi ed efficienza. Ha metaforicamente affermato che la sua azienda è passata “dall’epoca Giurassica all’epoca del Quaternario”, superando ben tre ere geologiche. Tutto questo grazie alla scelta delle giuste tecnologie e di partner tecnologici affidabili e in grado di applicarle.

Gregorio Piccoli, Chief Technology Officer di Zucchetti, la prima software house italiana per fatturato e importanza, ha illustrato i rischi legati alla transizione digitale e le strategie per fronteggiarli. Ha sottolineato che l’inazione, l’adozione di tecnologie immature e di soluzioni che non sono in grado di risolvere i problemi sono alcune delle sfide che gli imprenditori timorosi e non consapevoli devono affrontare.

Piccoli ha ribadito che la tecnologia deve essere un mezzo e non un fine e che è fondamentale definire obiettivi chiari e misurabili, verificando costantemente l’avanzamento dei progetti ed essere “agili”, sempre pronti a rivedere i piani quando necessario.

Suggestivo l’epilogo del suo intervento, dove ha paragonato le innovazioni alle ere geologiche, sottolineando che chi è “adatto” sopravvive e prospera, come lucertole, coccodrilli e squali, a differenza dei dinosauri.

Antonio Perfetti, Consigliere Delegato della Fondazione R&I – Ricerca e Imprenditorialità, prendendo spunto dagli interventi precedenti, ha evidenziato l’importanza della Situational Awareness sottolineando che “per innovare spesso occorre dimenticare le consuetudini che si sono consolidate nel proprio passato”.  L’invito finale rivolto ai presenti è stato quello di “avere coraggio per affrontare i rischi e le opportunità dell’innovazione”, e di “essere consapevoli dei ‘nemici’ (spesso interni) che quest’ultima porta con sé”.

La discussione, che è poi proseguita con un fluente dialogo tra i relatori, ha coinvolto attivamente il pubblico, estendendo il dibattito all’intelligenza artificiale e ai suoi effetti sulla tecnologia. Le domande e i contributi dei partecipanti hanno dimostrato un grande interesse e una profonda comprensione dei temi trattati.

Del resto, l’innovazione è un processo complesso che richiede una piena comprensione e una consapevolezza adeguata.

Innovare consapevolmente è la chiave per un cambiamento epocale che deve essere accolto e voluto, NON subito.

È cruciale affidarsi non a meri fornitori, bensì a partner che possano guidare le aziende nel percorso della Transizione Digitale, “illuminando” il cammino verso il futuro senza rinnegare il passato ma facendolo rifulgere oggi e domani. Non a caso il gadget da noi scelto per l’evento è stato una torcia tascabile metaforicamente sempre pronta all’uso per indicare la giusta direzione in caso di necessità!

Per noi di Tecnodata è stato un onore contribuire alla riuscita di un evento di così alto spessore.

Un sentito e profondo ringraziamento ai relatori per i loro autorevoli interventi, ai partecipanti per il vivo interesse dimostrato e a Confindustria per l’ospitalità e l’organizzazione.

Siamo certi che questo sarà solo il primo di una serie di appuntamenti con l’innovazione in quanto è per noi vitale sensibilizzare le eccellenze del territorio ad adottare strumenti e tecnologie in grado di valorizzare i loro prodotti e servizi.